Ariammore

Il quarto album della carriera artistica di Consiglia Licciardi si riallaccia ad Alma Latina e rappresenta come il precedente, un ideale viaggio attraverso le culture del Mediterraneo, catalizzate dalla cultura di Napoli, capitale da sempre della musica colta e popolare.
A differenza del precedente esso propone e sviluppa il tema delle stagioni dell'anno e l'effetto che esse hanno sui sentimenti umani.
I brani dell'opera, tutti, tranne un brano classico napoletano scritto da Libero Bovio, sono stati scritti ed arrangiati da Peppe Licciardi con uno stile che si riallaccia ai canoni della World Music.
Ariammore racconta attraverso le sue canzoni lo scorrere lento e affascinante delle stagioni dell'anno, attraverso gli umori e i mutamenti delle stagioni del cuore.
Come in Alma Latina anche in quest'opera viene realizzata, mediante una accurata ricerca culturale, una unione di sonorità mediterranee, attraverso l'uso di strumenti tipici come mandolino, bouzouki, oud, darbuke, lira pontiaca…
insuperabili anche gli artisti che hanno realizzato con Consiglia questa raffinata opera, come: Francesco Ponzo, Sasà Federici, Gianni Cuciniello, Aldo Perris, Antonello Paliotti, Sasà Piedepalumbo, Angelo Spinelli, Michele Signore, Salvatore Esposito, Pino Ciccarelli, e Peppe Licciardi.
Brani affascinanti che si porgono all'orecchio dell'ascoltatore con la loro trascinante carica melodica, e con l'espressività tipica della migliore tradizione canora napoletana.
Anche questo disco è oggi purtroppo praticamente introvabile.Consiglia Licciardi è fortemente rammaricata per questa situazione, ma, può solo, auspicare che la CNI (proprietaria dell'opera) ravvisi l'opportunità di ristampare e ripubblicare l'album.
Al suo interno 10 brani inediti e un classico napoletano ri-arrangiato con sonorità moderne

1. Ariammore (P.Licciardi) 3:36
2. Primmavera (P.Licciardi) 4:00
3. Lacreme (P.Licciardi) 2:51
4. Voglio (P.Licciardi) 4:20
5. Staggione (P.Licciardi) 4:33
6. Canzone antica (P.Licciardi) 4:23
7. Senza se ‘ncuntrà (P.Licciardi) 3:28
8. Autunno (P.Licciardi) 4:41
9. Uocchie curvine (P.Licciardi) 2:58
10. Vierno (P.Licciardi) 4:47
11. Chiove (Bovio - Nardella) 3:58

Peppe Licciardi - chitarra classica, Liuto Arabo, Mandola, Nacchere.
Francesco Ponzo - Bouzouki, chitarra elettrica
Sasà Federici - Jembè, darbuke, tammora, altre percussioni
Sasà Piedepalumbo - Fisarmonica, pianoforte
Angelo spinelli - Violoncello
Michele Signore - Violino, Lira del Ponto
Salvatore Esposito - Mandolino
Pino Ciccarelli - Clarinetto
Antonello Paliotti - Chitarra battente
Aldo Perris - Contrabasso, freetles, Basso elettrico
Gianni Cuciniello - Tastiere, sample

ROMA 15 Giugno 1997
"Dopo Alma latina esce un altro disco di Consiglia Licciardi, le stagioni dell'anima tra prosa e musica"

Jam - mensile rock gennaio 1999
"Consiglia Licciardi - Ariammore Look studio"